La partita inglese
Apertura molto giocata anche agli alti livelli per la sua versatilità , compariva sistematicamente nel repertorio dell'ex campione del mondo Garry Kasparov
Andrea Pastore 02/09/2015 0
La partita inglese è una delle aperture più giocate, anche grandi campioni come Garry Kasparov e Anatolij Karpov l'hanno usata frequentemente. In quest'apertura il bianco gioca come prima mossa
1. c4
l'obiettivo è quello di controllare la casa d5 con il pedone della colonna c, meno importante dal punto di vista strategico. Il nero ha molte alternative che portano a diverse varianti:
partita simmetrica
1. ... , c5
2. Cc3, Cc6
3. g3, g6
4. Ag2, Ag7
il nero copia l'idea del bianco controllando la casa centrale d4 con il suo pedone in c5. Anche le mosse successive sono uguali, con il il bianco che mette in fianchetto l'alfiere di re e il nero che lo copia. Il bianco non può giocare d4 perché quella casa è controllata da un pedone ed un cavallo avversario, e deve giocare 5. Cf3. A questo punto il nero non ha interesse a copiare anche questa mossa, in quando se lo facesse il bianco potrebbe conquistare la casa d4 (dopo c4 il pedone nero mangerebbe il pedone bianco ed il cavallo bianco protetto dalla donna mangerebbe il pedone nero). Una buona mossa potrebbe essere d6, oppure e6.
Variante del riccio
Se il bianco alla seconda mossa gioca 2. Cf3 al posto della più frequente 2. Cc3 si può arrivare alla variante del riccio. Il nero alla terza mossa gioca 3. …, b6 per sostenere il pedone in c5 e poi metterà l'alfiere di donna in fianchetto proprio come il bianco. Le prime mosse sono sempre le seguenti:
1. ... , c5
2. Cf3, Cf6
3. g3, b6
4. Ag2, Ag7
5. 0-0
alla quinta mossa il bianco fa un arrocco corto, ed il nero ha due possibilità: mettere anche l'alfiere camposcuro in fianchetto, formando uno schema chiamato riccio doppio, o portarlo in e7 dando vita ad un riccio semplice. Il riccio doppio è da preferire, perché con lo schema del riccio semplice il bianco con una serie di buone mosse può raggiungere una posizione di vantaggio.
Siciliana in contromossa
Si entra in questa variante quando il nero risponde con
1. ... , e5
È una delle varianti più giocate per la sua flessibilità, infatti permette di fare un gioco tranquillo oppure più offensivo. A questo punto al bianco conviene giocare 2. Cc3 nell'ottica di rafforzare il controllo sulla casa d5, ed il nero risponde con 2. …, Cc6 seguita, nelle mosse successive, dalla spinta in d6 e dal fianchetto dell'alfiere di re. Le prime mosse sono:
1. c4, e5
2. Cc3, Cc6
3. g3, g6
4. Ag2, Ag7
5. d3, d6
Un altro impianto possibile è quello della variante tipo dragone, dove il bianco dispone i propri pezzi in modo analogo alla variante del dragone nella difesa siciliana. Si raggiunge con le mosse:
1. c4, c5
2. Cc3, Cf6
3. Cf3, Cc6
4. g3
A questo punto se il nero preferisce un gioco attivo potrebbe giocare 4. …, d5, ma per quanto questa posizione non porti svantaggi significativi la soluzione migliore è quella di aspettare gli attacchi del bianco, dando vita ad una partita posizionale.
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Il sistema colle
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- 1. d4 Cf6
- 2. Cf3 e6
- 3. c3 d5
- 4. Cd2
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1. e4 e5
2. Cf3 f6